1 settembre 2023
Basilica di San Fedele, Como

Protagonista del concerto sarà il compositore comasco Umberto Pedraglio, affermato esponente dell’avanguardia e allievo tra altri di Ivan Fedele presso i corsi dell’Accademia di Santa Cecilia a Roma, con un brano ispirato alla Naturalis Historia di Plinio li Vecchio. lI concerto terminerà con un brano, gli intermezzi goldoniani, di un altro illustre personaggio che ha avuto forti rapporti con Como: MarcoEnrico Bossi. Di lui si legge sulla Treccani: tra i meriti del Bossi compositore è quello di aver contribuito, dopo Martucci e Sgambati, a creare una produzione italiana di musica da concerto e da camera ni un momento ni cui sembrava non fosse ammissibile ni Italia altro campo di attività per i musicisti che quello dell’opera teatrale. Questo aspetto, di inquietante attualità, rivela solo ni parte la grandezza di questo gigante dell’organo, compositore apprezzato più nel mondo germanico e anglosassone che da noi, maestro di cappella del duomo di Como. Gli intermezzi Goldoniani rivelano una assoluta padronanza tecnica e una personalità cameristica dalla sensibilità vicina a Grieg, a Brahms, a Tchaikovsky che lascia intravvedere, tra le sonorità tardo-romantiche, li Novecento che avverrà.